Vincere giocando tight-aggressive? Possibile con un determinato target di avversari

Si può diventare un giocatore vincente applicando ai tavoli una strategia di gioco tight-aggressive (TAG)? Provano a rispondere i bravissimi coach della PokerItalia School, la scuola di poker online creata da PIW.

Scuola poker

di Giuseppe "Pidduv" Messineo

20 Ottobre 2012 0

Nuovo appuntamento con la PokerItalia School, la scuola di poker online creata da PIW. Questa volta i coach ci parlano dei vantaggi che si possono ricavare applicando ai tavoli da gioco una strategia tight-aggressive. Lo stile TAG è probabilmente uno degli stili di gioco più semplici da imparare nel No Limit Holdem, perchè si tratta di giocare un numero di mani inferiore.

La parola ‘tight’ in questo caso si riferisce ai requisiti della mano di partenza. I giocatori tight apriranno di rado delle mani con scarso valore in partenza. La parola ‘aggressive’ riguarda, invece, il modo in cui si gioca la mano in relazione alle dimensioni del piatto e alle azioni o reazioni dei vostri avversari. Un fondamentale della strategia di gioco TAG sarà quello di entrare in pochi piatti, ma farlo in un modo preciso, forzando l’azione pre-flop e post-flop, costringendo gli avversarii a pagare size corpose con mani mediocri o progetti o, altre volte, testare la forza della mano dell’avversario anche quando non hitta in funzione dell’immagine costruita di giocatore che betta per valore.

Un giocatore TAG pertanto, dovrebbe sempre essere alla ricerca di due caratteristiche nella selezione dei propri avversari: la possibilità che questi giochino mani marginali o che non sappiano foldare middle/bottom pairs e che entrino in mani dominate facilmente (A o K weak). Difatti, la strategia TAG, da sola, non basta per creare profitto a qualsiasi livello di gioco sopra i micros. Se avrete intenzione di adottare questa strategia, dovrete imparare salendo ad adattarvi anche al modo in cui gli avversari stanno giocando contro la vostra immagine al tavolo.

I giocatori TAG per la gran parte entrano nei piatti quando le loro starting hands hanno un valore di showdown sopra la media e quando vi sono ragionevoli chance di dominare altre Poker mani dal pre-flop. In altre parole, rilanciare AQ dal bottone ha di per sè una aspettativa positiva contro i blinds, ma questa aspettativa raddoppia se dai bui c’è un A-weak che flatta e potrebbe moltiplicarsi ancora se gli oppo dai bui, oltre a entrare con Ax, giocano anche mani più marginali e non sanno passare una middle pair o meno. Inoltre, i giocatori tight puntano principalmente alla forza della propria mano sul flop e bettano in modo forte, costringendo gli avversari a un valore atteso negativo con i loro draws post-flop o con i loro fold.

Tuttavia, la strategia TAG è altamente exploitabile, ed è per questo che non può essere la sola, contro i giocatori esperti. I TAG con poca esperienza sono costantemente presi alla sprovvista da quei giocatori che, avendo percepito la forza della mano di un TAG, intrappolano quando hittano molto bene. Forse il difetto più comune di questa strategia è la facilità con cui si diventa testardi in virtù della propria mano, che ha costantemente una buona equity. Quindi, una volta che si entra in un piatto o si betta forte dopo il flop, è necessaria una notevole disciplina e si richiede la capacità di ripensare alla tipologia di avversario.

Si potrebbe quasi dire che una delle ragioni principali per cui alcuni giocatori sensati siano disposti a giocare mani marginali contro i TAG è perchè non di rado questi ultimi si ostinano a puntare forte credendo di essere per valore a dispetto di carte comune molto sfavorevoli. Per giocare questo stile con successo maggiore, un giocatore dovrebbe lavorare su se stesso per scindere il suo ‘stile in generale’ da ‘ciò che è meglio/giusto in questo momento’. I giocatori TAG di successo sanno bene come valorizzare mani molto forti, ma forse, e più importante, sanno quando sono di fronte a una mano più forte. Allora qual è la chiave del successo per un TAG? E’ necessario sfruttare i pro e stare attenti ai contro che abbiamo analizzato sopra. E’ uno stile molto redditizio contro avversario poco pazienti, ma è molto doloroso contro avversari che sanno esattamente quello che stai facendo.