WSOP 2024: Predaroli sogna ancora al Millionaire. Boi protagonista al 3K, Alioto in top-5 al Lowball e Sammartino comanda il Mixed

WSOP 26 giugno 2024. Le ultime notizie dall’Horseshoe and Paris, Las Vegas dove non è stato aggiudicato nemmeno un braccialetto delle World Series of Poker, ma l’Italia è grande protagonista. Siamo alle battute finali dello spettacolare Poker Players Championship mentre Alessandro Predaroli (in foto) continua a sognare al Millionaire Maker. Paolo Boi intanto vola in top-10 al $3,000 No-Limit Hold’em. David Williams e Dario Sammartino al comando dell’evento #61 mixed. Attenzione anche a Dario Alioto, tra i migliori 5 al termine della prima giornata al 2-7 Lowball Draw

Siamo nella fase calda dell’Event #54: $1,500 Millionaire Maker No-Limit Hold’em dopo la fine del day3 che lascia ai tavoli solo 45 players left, sui 310 che iniziavano la giornata (e i 10.939 iscritti totali). Tutti i giocatori ancora in corsa si sono assicurati un premio di almeno $30,300, anche se si punta alla prima moneta da $1,250,125, ma il Millionaire Maker farà diventare milionario anche il runner up che incasserà un assegno da $1,001,170. Tra i sognatori c’è ancora Alessandro Predaroli, ultimo italiano rimasto nella contesa, che ha imbustato 6.6 milioni in gettoni per un buon 20° posto nel chipcount, anche se con circa la metà della disponibilità dei due chipleader, l’americano Martin Mathis e l’austriaco Max Neugebauer che chiudono entrambi esattamente con 13.025.000 chips buone per 52 big blinds.

1Martin MathisUnited States13,025,000

1Max NeugebauerAustria13,025,000

3Sean RagozziniAustralia12,650,000

4Stephen DauphinaisCanada10,650,000

5Ivan RubanRussian Federation10,200,000

6David WelchUnited Kingdom10,000,000

7Justin CareyUnited States9,775,000

8Sebastien SigouinCanada9,400,000

9Harvey JacksonUnited States8,425,000

10 Sen Mu China 8,350,000

Eliminati gli altri italiani tutti intorno alla 200° posizione, e tutti con un premio da $9.420.

202 Mario Colavita $9.420

207 Michele Tocci $9.420

209 Mustapha Kanit $9.420

Nel momento in cui scriviamo si sta ancora giocando il day3 dell’Event #58: $50,000 Poker Players Championship (7-Handed) alle battute finali della giornata. E’ da poco scoppiata la bolla con Daniel Negreanu che ha eliminato Hal Rotholz in una mano di Limit. Si gioca per una prima moneta da $1,178,703 e al momento abbiamo 12 players left con Phil Hui ultimo eliminato. Al comando Chris Brewer sull’esperto francese, David Benyamine, ma ovviamente i grandi nomi sono tanti, ad iniziare da Jeremy Ausmus che va a caccia del 7° braccialetto in carriera e ripartirà dal 3° posto. Occhio anche a Phil Ivey che invece un braccialetto in questa edizione lo ha già vinto, e c’è anche Daniel Negreanu in corsa. Calato invece James Obst dopo due giornate da dominatore e chipleader.

1 Chris Brewer 4,400,000

2 David Benyamine 3,600,000

3 Jeremy Ausmus 2,800,000

4 Johannes Becker 2,500,000

5 Bryce Yockey 2,400,000

6 Phil Ivey 2,300,000

7 Joao Vieira 2,280,000

8 Daniel Negreanu 1,840,000

9 James Obst 1,650,000

10 Dylan Smith 1,105,000

11 Michael Mizrachi 1,100,000

12 Renan Bruschi 380,000

Conclusione del day2 dell’Event #59: $1,000 Super Seniors No-Limit Hold’em con 119 players left sui 930 che iniziavano la giornata (3.362 entries totali per un montepremi da $2,958,560). In testa, con 100BB tondi tondi, troviamo Gregory Peterson.

1Gregory PetersonUnited States1,990,000

2James JacksonUnited States1,425,000

3Farzad RajiUnited States1,365,000

4Guy CicconiUnited States1,275,000

5Manelic MinayaUnited States1,250,000

6Scott PapineauUnited States1,205,000

7James SileoUnited States1,205,000

8Charles CapobiancoUnited States1,185,000

9Philip MullerUnited States1,185,000

10 Michael Minetti United States 1,180,000

Passiamo al Event #60: $3,000 No-Limit Hold’em che ha giocato un day2 che iniziava con 539 giocatori dei 1.773 iscritti totali per un prizepool superiore ai $4.7 milioni. Sono rimasti in 106 ancora in gioco per titolo e prima moneta da $676,900 e diversi nomi noti in gioco, ad iniziare da Kristen Foxen che riprenderà dal 7° posto con 1.245.000 gettoni, dietro al chipleader assoluto, l’israeliano Tzur Levy che ha imbustato 2,445,000 gettoni. A noi però interessano gli italiani, e qui segnaliamo un super Paolo Boi che con 1 milione di chips è al 10° posto, ma risultano ancora in corsa anche Alessio Astone e Marco Bognanni poco sopra i 200K. Più corti Andrea Rocci e Besmir Hodaj, ma non sono dati ufficiali e saremo più precisi domani su questo torneo, ma Boi è quasi certo che sia in top-10 del chipcount, vediamolo:

1 Tzur Levy 2,445,000

2 Jonathan Fhima 2,180,000

3 Noel Rodriguez 1,490,000

4 Carson Richards 1,410,000

5 Nicholas Seward 1,345,000

6 Bryan Chen 1,260,000

7 Kristen Foxen 1,245,000

8 Justin Belforti 1,225,000

9 John Perry 1,185,000

10 Paolo Boi 1,000,000

Il termine della seconda giornata dell’Event #61: $2,500 Mixed: Omaha Hi-Lo 8 or Better; Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better (8-Handed) lascia in gioco solo 21 giocatori, e al comando del chipcount c’è David Williams, ma davanti di una manciata di chips rispetto al nostro Dario Sammartino che fa sul serio a questo torneo mixed che ha richiamato 507 giocatori per un prizepool da $1,128,075 e una prima moneta da $222,703. Dario è l’unico rappresentate azzurro di questo torneo tecnico, per conoscitori delle varianti, che contava anche molti nomi noti in gioco, oltre agli stessi Williams e Sammartino, ma tra gli ultimi eliminati di giornata risulta il solito Benny Glaser, e quindi tra i big rimane in corsa solo Jeff Madsen, tolta la coppia di testa e qualche altro vincitore di un braccialetto WSOP, come Nick Kost e Joey Couden.

1 David Williams United States 1,890,000

2 Dario Sammartino Italy 1,870,000

3 Joseph Couden United States 1,695,000

4 Jon Kyte Norway 1,550,000

5 Matt Vengrin United States 1,335,000

6 Paul Zappulla United States 1,100,000

7 Patrice Boudet France 1,090,000

8 Jacob Nepom United States 1,035,000

9 Troy Murdough United States 975,000

10 Jared Talacico United States 770,000

Iniziato l’Event #62: $600 PokerNews Deepstack Championship con 5.110 iscritti e un prizepool da $2,606,100. A fronte del piccolo buy-in si gioca comunque per una ricca prima moneta da $283,701 e al termine del day1 abbiamo 770 players left ancora in corsa, col giapponese Hideki Sahashi al comando, ma attenzione a Martin Kabrhel ai piani alti. L’Italia si affida a 4 italiani e il migliore è Francesco Romanello al 99° posto, ma anche qui saremo più precisi nel report di domani con i numeri ufficiali.

99 Francesco Romanello 382,000

153 Jose Masciotra 296,000

167 Leonardo Colavito 282,000

310 Giuseppe Maggisano 188,000

L’ultimo torneo iniziato nella giornata di ieri è stato l’Event #63: $1,500 No-Limit 2-7 Lowball Draw (7-Handed), sfida accettata da 453 giocatori, molti dei quali grandi nomi che giocano a questa variante meno nota. Al termine del day1 abbiamo 68 players left che sperano di vincere il braccialetto WSOP e la prima moneta da $123,314. Anche qui riusciamo a piazzare un cavallo di razza azzurro tra i migliori, Dario Alioto che chiude in top-5; niente da fare invece per Max Pescatori, e al momento non sono grandi WSOP per il Pirata italiano. Al comando troviamo Owais Ahmed su David “ODB” Baker e Jen Harman, poi arriva un Patrick Moulder davvero on fire negli ultimi giorni, gli unici davanti al palermitano.

1 Owais Ahmed United States 633,000

2 David “ODB” Baker United States 480,000

3 Jen Harman United States 364,000

4 Patrick Moulder United States 360,000

5 Dario Alioto Italy 335,000