WSOP 2024: Predaroli ed Astone guidano gli azzurri nei tornei Hold’em. Sammartino out dal Players Championship ma subito protagonista al Mixed

WSOP 25 giugno 2024. Continua il grande poker delle World Series all’Horseshoe and Paris Las Vegas anche se nella notte non sono stati aggiudicati braccialetti. Continua il Millionaire Maker con un ottimo Alessandro Predaroli mentre Alessio Astone (in foto) guida i 7 azzurri in corsa al NL Hold’em da 3K. Dario Sammartino fuori dallo spettacolare Poker Players Championship ma è subito protagonista al Mixed Omaha H/L – Stud H/L.

Solo 319 players left dei 10,939 entries a questo mastodontico Event #54: $1,500 Millionaire Maker No-Limit Hold’em che ha prodotto un montepremi da $14,603,565 divido tra i migliori 1.641 ITM, quindi la bolla è già ampiamente scoppiata, anche se tutti guardano alla prima moneta da $1,250,125. Al comando del chipcount troviamo Sebastien Sigouin su Connor Rash e Jeremy Surinach.

1 Sebastien SigouinCanada2,615,000

2 Connor RashUnited States2,550,000

3 Jeremy SurinachFrance2,550,000

4Jason SagleCanada2,385,000

5Timur MargolinIsrael2,320,000

6Vitalijs ZavorotnijsLatvia2,305,000

7Gabriel SchroederBrazil2,295,000

8Jason HickeyUnited States2,240,000

9Sasha GuerinUnited States2,170,000

10 Rudy Cervantes United States 2,160,000

In corsa 4 azzurri e il migliore è Alessandro Predaroli che in giornata era salito fino ai piani alti del chipcount con 2 milioni in gettoni, prima di un calo nel finale, che gli permette comunque di stare con i migliori al 35° posto. In top-100 anche Mario Colavita mentre più indietro ci sono Mustapha Kanit e Michele Tocci.

35 Alessandro Predaroli 1,655,000

98 Mario Colavita 1,035,000

149 Mustapha Kanit 775,000

226 Michele Tocci 510,000

Completato anche il day2 dell’Event #58: $50,000 Poker Players Championship (7-Handed) e qui sono 29 i giocatori che avanzano verso uno dei titoli più prestigiosi delle WSOP, e per la prima moneta da $1,178,703 che non è certamente da trascurare. La bolla scoppierà a 14 players left con un premio minimo da $102,299. Il migliore è sempre James Obst che mantiene la testa del chipcount, come aveva fatto al termine del day1. Dietro però è molto vicino Jeremy Ausmus. Anche Daniel Negreanu bene in top-10, come Michael Mizrachi. Calato invece Gus Hansen che riprenderà dal 26° posto mentre l’ultimo eliminato di giornata è stato Phil Hellmuth. Niente da fare anche per Dario Sammartino che era l’unico rappresentante azzurro in questo spettacolare torneo.

1 James Obst Australia 1,961,000

2 Jeremy Ausmus United States 1,839,000

3 Johannes Becker Germany 1,764,000

4 Jared Bleznick United States 1,546,000

5 David Benyamine United States 1,531,000

6 Joao Vieira Portugal 1,428,000

7 Daniel Negreanu Canada 1,341,000

8 Michael Mizrachi United States 1,329,000

9 Bryce Yockey United States 1,255,000

10 Hal Rotholz United States 1,055,000

L’Event #59: $1,000 Super Seniors No-Limit Hold’em ha richiamato 3.362 giocatori per un montepremi da $2,958,560 e una prima moneta che vale $358,045. Al termine del day1 abbiamo 975 players left, comandati dal chipleader David Goodkin, in una top-10 tutta a stelle e strisce, se si esclude il pro francese Bruno Fitoussi che riprenderà dalla 6° posizione dopo un ottimo avvio. Non si segnalano italiani in gioco.

1David GoodkinUnited States349,500

2Paul RungeUnited States275,000

3Robert NolenUnited States264,000

4Nicholas BennettUnited States258,000

5Ron FetschUnited States243,000

6Bruno FitoussiFrance236,000

7Edward HarrisUnited States234,000

8Thomas McdonaldUnited States234,000

9Mark EbnerUnited States233,500

10 Kevin O’Donnell United States 231,000

Si è giocato il day1 anche per l’Event #60: $3,000 No-Limit Hold’em con 1,441 entries per un Prize pool da $4,320,000, anche se i numeri non sono ancora ufficiali, con la registrazione tardiva che rimane aperta. Doppio chipleader visto che sia Yanfeng Wang che Jose Ferreira hanno imbustato la stessa identica cifra: 369.000 chips. Attenzione anche al campione del mondo Joe McKeehen che vinse il Main Event WSOP nell’edizione 2015, e che chiude la giornata a ridosso della top-10 con 203K.

1Yanfeng WangUnited States369,000

2Jose FerreiraBrazil369,000

3Daniel GagneCanada363,000

4Yan LiChina347,500

5Stephen KehoeUnited States333,000

6Homan MohammadiGermany324,500

7Ramaswamy PylooreUnited States306,500

8Brian BarkerUnited States298,000

9Darius SamualUnited Kingdom290,000

10Carl ShawUnited Kingdom283,000

Qui abbiamo una bella schiera di italiani che hanno tentato la fortuna in questo torneo. Non passano il primo taglio due big come Dario Sammartino e Davide Suriano, ma potremo contare su 7 italiani, con Alessio Astone il migliore della truppa azzurra con 223.500 gettoni che valgono un ottimo 37° posto nel chipcount, ma bene anche Marco Bognanni. A caccia di un miracolo Fiodor Martino che riprenderà con appena 7.500 chips.

37 Alessio Astone 223,500

51 Marco Bognanni 205,500

214 Paolo Boi 108,000

322 Andrea Rocci 75,000

439 Besmir Hodaj 47,000

464 Michele Pucci 41,500

53 Fiodor Martino 7,500

Un altro torneo al via nella giornata di lunedì è stato l’Event #61: $2,500 Mixed: Omaha Hi-Lo 8 or Better; Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better (8-Handed) che ha richiamato 507 giocatori, superando il record di 460 entries dello scorso anno per questo torneo mixed che arriva così ad un montepremi da $1,128,075, con una prima moneta da $222,703 che rimane possibile per i 189 player left che hanno superato il taglio della prima giornata. Tra loro si mettono in evidenza i big e specialisti di mixed games come Chad Eveslage e Robert Mizrachi tra le prime posizioni, ma è partito alla grande anche Dario Sammartino che inizierà il day2 dalla comoda posizione del 7° posto nel chipcount generale. In gioco anche Max Pescatori che però è molto più indietro (gli ultimi aggiornamenti danno il Pirata italiano al 130° posto con 12.500 gettoni).

1 Joe Shammas 266,000

2 Chad Eveslage 259,000

3 Robert Mizrachi 258,500

4 Ziya Rahim 246,000

5 Gary Benson 213,000

6 David Williams 186,000

7 Dario Sammartino 183,000

8 Norman Chad 182,000

9 Michael Thompson 179,500

10 Patrick Stacey 175,500