PIW intervista Ale Meloni: “Nessun segreto, per vincere bisogna migliorare sempre. I nuovi? Hanno il fuoco dentro!”

PIW intervista Ale Meloni. Chiacchierata con uno dei grinder più vincenti del poker online italiano, il buon ‘Ale.KJ24’. Ecco cosa ci ha detto il talentuoso player della provincia di Cagliari…

PIW intervista Ale Meloni: “Aggiornarsi per restare al Top”

Ciao Ale, ben ritrovato! Passa il tempo ma nei report online il tuo nome c’è sempre, come dimostra il secondo posto nel NoS Ko di qualche giorno fa. Come riesci a mantenere questa costanza nei risultati?

Ciao Peppe… è sempre un piacere sentire voi di PIW. Non c’è nessun segreto o formula particolare per riuscire ad essere costanti nel tempo. Serve aggiornarsi sempre, sia con lo studio che con il confronto continuo. In questo senso mi sento quotidianamente con alcuni top regular, sia degli MTT che del cash, e devo dire che mi aiuta tantissimo nel restare sempre focus sull’obiettivo.

Inoltre bisogna fare tanto volume, giocare il più possibile ma in maniera corretta e soprattutto con il giusto ABI, inserendo nel proprio schedule tutti quei tornei che lo abbassano e che sono molto più profittevoli. Io, per esempio, gioco sempre 5 giorni su 7 ed a volte anche sei giorni in una settimana. Mai comunque meno dei 5 giorni, il volume è davvero fondamentale.

Ed a proposito del confronto con gli altri, ne approfitto per ringraziare pubblicamente un amico che è un top mondiale nel cash game e che mi aiuta nell’analisi post flop, un amico un po’ sovrappeso :-)… lui capirà. Un particolare grazie anche a Michele, top reg MTT del punto com, con cui discuto spesso nella ricerca di continui miglioramenti.

alessandro meloni regular

Ale con alcuni “colleghi”

PIW intervista Ale Meloni: “Adesso è molto più difficile vincere”

E’ più difficile oggi riuscire ad arrivare in fondo ai tornei? Ti chiedo questo perchè mi piacerebbe sapere se noti differenze tra il field di qualche anno fa e quello che affronti ultimamente. Quali sono le tue considerazioni?

Si, indubbiamente adesso è più difficile vincere perché il field, rispetto a 6/7 anni fa, è molto più strong. Questo perchè sono nate anche una serie di scuole di stack coaching e non solo, visto che, spesso, molti dei regular più vincenti finanziano e “allenano” diversi nuovi player che poi diventano proprio quelli più pericolosi ai tavoli, in virtù della tanta fame e della grande voglia di dimostrare, a tutti i costi, di non essere inferiori a nessuno.

Purtroppo quello stesso fuoco non è facile da alimentare nel corso degli anni, ecco perché diventa difficile tenere poi il passo con le nuove leve.

Abbiamo praticamente vissuto tutte le fasi del poker online italiano: il boom, la crisi e la riscoperta post pandemia. Secondo te, in quale direzione sta andando il mercato?

C’è stato un periodo di profondissima crisi, in cui in molti pensavano che stesse arrivando la fine. Soprattutto quando non si è concretizzata la tanto aspettata liquidità condivisa. Poi dal nulla è apparso purtroppo il covid che ha costretto tutti a restare a casa, causando in molti casi il ritorno ai tavoli online e di conseguenza un nuovo flusso di giocatori che adesso si è però nuovamente attenuato.

Io resto comunque fiducioso sul futuro del poker online e credo che il mercato resterà in piedi ancora per anni. Lo dico pur non avendo delle particolari competenze nel settore ma riconoscendo al movimento ancora energia grazie ai tanti ragazzi che si avvicinano giornalmente. Capita spessissimo, per esempio qua a Cagliari, che mi chiedono informazioni su come iniziare a giocare. La speranza è che diventino sempre di più…

needforspeed alemeloni

Una delle vittorie più recenti di Ale

Sono passati più di 10 anni ed è tutto cambiato!

Se non ricordo male, le tue prime partite online risalgono al 2010. Sono passati ben 12 anni, come è cambiato il tuo modo di vivere il poker online?

Hai ragione, sono già passati più di 10 anni e devo dire che il mio modo di vedere il poker è completamente cambiato. Prima, come del resto è normale che sia, vivevo il tutto in maniera più allegra e poco professionale. Praticamente non studiavo ed ero convinto di essere comunque il più forte di tutti :-).

Un errore dovuto a quel fuoco che ti dicevo prima e che tutti hanno all’inizio. Adesso è completamente diverso, la voglia di spaccare tutto e tutti e passata e, crescendo con l’età, ho iniziato ad approciare il poker nel giusto modo e con le esatte competenze. Non gioco più fuori bank roll e mi muovo sempre nel modo corretto, dedicando molto più tempo allo studio.

Se prima volevo fare soldi ma senza lavorare su me stesso, adesso ho come obiettivo il migliorare per arrivare di conseguenza a fare più profit possibile. Sento sempre la necessità di aggiungere qualcosa, magari anche tramite il confronto con gli altri regular, per essere più perfetto e avere così quella costanza di risultati che ti permette poi di andare avanti.

Grazie Ale, è sempre un piacere starti a sentire. Ti faccio i miei complimenti e ti auguro il meglio. Alla prossima…

Grazie a voi, un saluto. Ciao Peppe!

alemeloni basket

Ale durate un momento di svago

Ti piacciono le scommesse sportive? Segui BETITALIAWEB, uno dei migliori e più completi siti di betting su tutti gli sport, aggiornato quotidianamente con i migliori consigli, quote, statistiche, report e ultime notizie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Non perderti le ultime notizie da Poker Italia Web
© 2024 Pokeritaliaweb.org - Piw network srl - Codice Fiscale e Partita IVA: 04450280757 - Numero REA: 292720 - Via Cassala 55, 20143, Milano - Tutti i diritti sono riservati - info@pokeritaliaweb.org